Stasera è iniziata la mia nuova avventura professionale e umana. L'ennesima, nella mia vita fortunata e movimentata (to strive to seek to find and not to yield, come dice l'Ulisse di Tennyson).
Qualche mese fa, nel segreto più totale, ho inviato la mia application a Google per seguire la loro Innovation Academy, che quest'anno, per cause di forza maggiore, si svolgerà online. Ho preparato la candidatura con cura, ho raccolto tutti i materiali che ho prodotto nel corso degli ultimi mesi, ho redatto il mio progetto e clic. Inviata! Lo ammetto: spesso mi svegliavo la notte per controllare se ci fosse la mail tanto attesa. D'altro canto, però, stavo ben attenta a non illudermi: non mi prenderanno, dai. Non devo pensarci troppo spesso.
E invece pochi giorni fa, eccola lì, la mail che stavo aspettando: sono stata scelta, assieme ad altre 78 persone in tutto il mondo, per seguire questo straordinario percorso formativo, che mi consentirà di incontrare docenti di paesi lontanissimi, conoscere le loro esperienze, approfondire le mie conoscenze, lavorare sul mio progetto, ripensare il modo in cui insegno. Seguirò lezioni online tutte le settimane, da agosto sino a ottobre, un impegno non da poco, se penso al caos che è la mia quotidianità, ma ne vale la pena, lo so.
Stasera c'è stato il kickoff, il meet-and-greet: ci si incontra e ci si saluta. Ciascuno di noi ha parlato brevemente della propria esperienza. Qualcuno si era alzato apposta (erano le 3 di notte), per altri era giorno pieno, ma già domani, per me è mezzanotte, qualcuno avrebbe percorso 40 minuti a piedi per tornare a casa, perché nel suo villaggio non ha l'elettricità. È stata un'emozione travolgente. Ho fatto fatica a parlare, quando è arrivato il mio turno, pur essendo abituata a tenere lezioni e corsi, a gestire una platea anche abbastanza ampia di persone.
Sono felice e grata per questa occasione. Nasceranno cose belle. Non può essere altrimenti.
Congratulazioni! Buona strada!